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sabato 15 maggio 2010

09 Mag 2010 - 02:17:37 Gioco al massacro???

Qui di seguito riporto la seduta del consiglio comunale tenutosi venerdì 30/04/2010.


Ordine del giorno:
1. APPROVAZIONE VERBALI SEDUTA PRECEDENTE.
2. CONFERMA TARIFFFE TARSU.
3. CONFERMA TARIFFE IMPOSTA PUBBLICITA', DIRITTI PUBBLICHE AFFISSIONI, TOSAP E SERVIZI A DOMANDA INDIVIDUALE.
4. DETERMINAZIONE ALIQUOTA I.C.I. ANNO 2010.
5. CONFERMA ALIQUOTA ADDIZIONALE IRPEF.
6. VERIFICA QUANTITA' E QUALITA' DELLE AREE E FABBRICATI DA DESTINARSI ALLA RESIDENZA, ALLE ATTIVITA' PRODUTTIVE E TERZIARIE DA CEDERE IN PROPRIETA' O IN DIRITTO DI SUPERFICIE.
7. ESAME ED APPROVAZIONE BILANCIO DI PREVISIONE ESERCIZIO FINANZIARIO 2010 - RELAZIONE PREVISIONALE E PROGRAMMATICA E BILANCIO PLURIENNALE 2010/2012.
8. INDIRIZZI PER LA NOMINA, LA DESIGNAZIONE E LA REVOCA DEI RAPPRESENTANTI COMUNALI PRESSO ENTI, AZIENDE ED ISTITUZIONI.
9. PRESA D'ATTO DELLA COMUNICAZIONE DELL'INTEGRAZIONE DEI COMPONENTI DELLA GIUNTA COMUNALE.




APPELLO. LA SEDUTA E' APERTA.

TAGLIOLA MARCELLA: Chiedo scusa, volevo se possibile dire qualcosa prima che la seduta venga aperta.

SINDACO: No la seduta è già aperta. Passiamo all'approvazione del primo punto aal'ordine del giorno. Ci sono osservazioni? Se non ci sono osservazioni o eventuali integrazioni passiamo alla votazione. I verbali vengono approvati.

2° punto

SINDACO: Il primo adempimento riguarda lìapprovazione per la conferma della tariffa TARSU. Non le modifichiamo rispetto agli anni precedenti. Ci sono delle osservazioni? Ricordiamo comunque per il pubblico che nell'anno è prevista una spesa di 87.000 euro di entarta e si riesce a coprire il 63% della spesa effettiva che è DI 126.000. Ci sono delle osservazioni?


TAGLIOLA M. :Si Noi volevamo fare una dichiarazione di voto prima di procedere alla votazione dove il nostro voto sarà contrario all'approvazione di questo punto all'ordine del giorno. La motivazione che ci spinge in questa direzione è la convinzione che gli sforzi dell'amministrazione debbano essere concentrati per attuare la raccolta differenziata perchè solo in questo modo la tariffa della TARSU potrà essere diminuita dal 20 al 30%.
La raccolta differenziata spinta porta a porta è vero che ha bisogno di un'investimento iniziale ma poi, successivamente per le famiglie , il risparmio inciderebbe in maniera notevole sul bilancio familiare. Analizzando i dati della TARSU in bilancio notiamo che le entrate previste per gli anni futuri non accennano ad alcuna diminuzione e questo ci fa pensare che non c'è da parte di questa amministrazione nessuna volontà di attuare una politica di raccolta differenziata e quindi vogliamo proporci , vogliamo proporre di collaborare con il sindaco , gli amministratori e i cittadini per poter introdurre un progetto di raccolta differenziata porta a porta a Collarmele. Questa è la nostra dichiarazione di voto, le nostre motivazioni e la nostra proposta.


SINDACO: Ci sono altri interventi? Bene , prima di passare al voto vorrei rassicurare non solo il gruppo di minoranza ma tutta la popolazione che il piano per la raccolta differenziata è non solo pronto , ma è in uno stato avanzato e che a breve sarà messo in atto. Prendiamo comunque atto della buona volontà del gruppo di minoranza a dare una mano per la raccolta differenziata. Andiamo ai voti. Approvato con tre voti contrari.

3° punto

( approvato all'unanimità)

4° punto

( Confermato con approvazione all'unanimità)


5° punto

SINDACO: Anche per questa addizionale finchè non ci saranno nuove entrate e cioè fino a quando non entrerà in funzione il parco per quanto riguarda le entrate dalla produzione di energia elettrica alternativa dal fotovoltaico non possiamo non confermare questa entrata anche per l'anno in corso. Dovessimo avere entrate durante l'anno evidentemente andremo a ritoccare la tariffa.
Ci sono osservazioni su questo punto??

TAGLIOLA MARCELLA : Si, vorremmo anche in questo caso fare una dichiarazione di voto spiegando le motivazioni che ci porteranno ad un voto contario poichè ci aspettavamo in futuro una riduzione dell'addizionale IRPEF come ci era stato promesso in campagna elettorale.

SINDACO: L'ho già detto in premessa. Se non ci sono altri interventi passiamo al voto. Approvato con 4 voti contrari.


6° punto

( Approvato all'unanimità)


7° punto


SINDACO: Per quanto riguarda il bilancio abbiamo avuto, come dire, i tempi contratti e ristretti perchè avevamo fissato il termine il 30 aprile. Poi è arrivata, da pochi giorni, la possibilità di approvare il bilancio fino a fine maggio però noi avevamo già preparato un documento contabile e quindi non abbiamo ritenuto di spostare il consiglio ma di passare all'esame e all'approvazione del bilancio stesso eventualmente come stabilito dalle procedure e nel caso in cui ci dovessero essere delle variazioni nelle entrate e scelte anche di tipo diverso, che potremmo discutere nei giorni seguenti, sicuramente torneremo in consiglio per modificare lo stesso impianto.
L'impianto complessivo del bilancio non sposta rispetto all'impianto degli anni precedenti. Ha una struttura tale per cui diciamo abbiamo quelle che sono ............ ( mancano degli appunti che finiscono la frase) che nelle combinazioni delle partite di entrata e quelle di spesa nel 2010 abbiamo questa cifra complessiva, 1.793.825....



( A questo punto dopo aver elencato le varie cifre del bilancio e dichiarato di avre avuto parere favorevole dal contabile revisore dei conti il sindaco cede la parola a chi vuole intervenire)


TAGLIOLA MARCELLA : Innanzitutto vorrei ringraziare i tecnico che ha redatto il bilancio perchè ha avuto molta pazienza con noi e credo ne avrà in futuro. Anche per quanto riguarda il bilancio la nostra votazione sarà contraria perchè ancora una volta sembra ci sia scarsa progettualità per quanto riguarda lo sviluppo del paese e anche in questo caso notiamo una poca corrispondenza con alcune promesse fatte in campagna elettorale perchè si è parlato di iniziative per arrestare il decremento della popolazione ma non troviamo in bilancio delle voci che possano incrementare i servizi.
Si è promesso di incentivare il turismo ma neanche in questo caso troviamo traccia all'interno del bilancio e a nostro avviso non si può sperare solo nel flusso delle scolarexche in gita perchè sappiamo bene dall'esperienza degli anni passati che con quel tipo di turismo non c'è un gran ritorno per il paese.
Il recupero del centro storico. Cosa in concreto è stato previsto in bilancio? Ci sono fondi previsti al riguardo? Non ci sembra di aver trovato traccia neanche di questo. Per le associazioni è previsto il solito contributo di 516 euro a pari degli altri anni.
A proposito delle strutture che operano sul territorio come ad esempio la cooperativa SERENITY che ha saputo ritagliarsi un ruolo importante all'interno del paese per le attività che svolge e poi anche in campagna elettorale sono stati promessi alcuni fondi dobbiamo segnalare che non ci sono cifre da destinare nelle previsioni di bilancio.
Per le politiche a favore dei giovani dobbiamo tristemente constatare che c'è addirittura una diminuzione di circa 4000 euro rispetto alle somme stanziate negli anni precedenti e in questo modo ci chiediamo come sia possibile dare un futuro al nostro paese.
E' stato un cavallo di battaglia durante la campagna elettorale , un vanto direi, le dichiarazione che sarebbero entrati circa 400.000 euro dall'impianto fotovoltaico ma quando poi bisogna mettere nero su bianco risultano previsioni di 75.000 euro compreso l'impianto fotovoltaico sul tetto del comune; questo significa che stiamo impegnando una superfice della nostra montagna pari a 87.576 mq seppellendo così l'attività fotosintetica, flora, fauna, biodiversità e il paesaggio rurale che è uno dei patrimoni del nostro comune. Considerando poi che la precedente amministrazione non era composta da tutti voi, ha commissionato alla stessa ditta che realizzerà l'impianto fotovoltaicodi 4 MW uno studio di fattibilità per un'altro impianto di 10MW ed oltre.
Questo significa triplicare la superfice verde, di terra e triplicare il danno ambientale pertanto invito a riflettere seriamente anche sulla realizzazione dell'impianto di 4MW di potenza che dovrà nascere alla "defenza" e soprattutto sull'ampliamento perchè a questo punto non sembra più che si sta parlando di di scelte che guardano ad una direzione ambietalista ma di affarismo e di interessi per grandi aziende.
Anche per questa ragione riteniamo che venga istituita una commissione formata da membri della maggioranza, della minoranza e della società civile per valutare insieme tutte le questioni inerenti l'utilizzo del territorio.
Io invito la maggioranza, tutti i consiglieri che fate parte di questa nuova amministrazione, a non avallare scelte che ha preso un'amministrazione diversa da quella di cui fate parte. Vi invito ad informarvi e riflettere sulla proposta di utilizzare il fotovoltaico "SI" , ma sui tetti delle case e non sui terreni liberi. A questo riguardo ci sono anche delle campagne nazionali contro il consumo del territorio contro il fotovoltaico a terra, ormai un sistema in controtendenza. Noi proponiamo una campagna di fotovoltaico sui tetti dei cittadini. In questo le famiglie potranno avere delle ricadute positive in termini economici. Concludendo dico che a nostro avviso c'è una scrsa progettualità per quanto riguarda la pianificazione dell'amministrazione che si traduce in un danno economico per i cittadini. Un danno che si quantifica nella mancata possibilità di sviluppo per il nostro paese. Grazie.


MARINACCI MANFREDO: Io vorrei rispondere sostanzialmente sul fatto del recupero del paese vecchio. Qui partirà a breve una perimetrazione per quanto riguarda il pese vecchio per poi addivenire un'importo che può essere quello. Stabilire prima qual'è l'importo senza fare una perimetrazione non ha senso. Bisogna prima vedere quali sono gli immobili su cui intervenire per poi poter fare un conto economico serio per vedere qule parte recuperare e quale no. Oltre a questo volevo aggiungere che proprio ieri in comunità montana ho partecipato ad una riunione e ho appreso che partirà un bando a fine giugno 2010 ( ne faranno parte i comuni di Collarmele, Bisegna, Gioia, e Ortona). E' un bando regionale che prevede dei contributi che la regione potrà dare soprattutto per la ricezione turistica e il recupero dei centri storici e noi premeremo su questo anche per sfruttare questa voce al riguardo.


STORIONE AUGUSTO: Volevo aggiungere qualcosa a quello che ha detto Manfredo. Volevo dire che questo bilancio rappresenta la realtà del comune di Collarmele ovvero quelle che sono le entrate del comune. Non potevamo mettere in bilancio cifre stipulate su convenzioni che attualmente non sono attive per il fatto che gli impianti non sono stati realizzati. Sarebbe stato non veritiero un bilancio che riportava cifre di questi impianti qua.
Volevo inoltre aggiungere per quanto riguarda l araccolta di rifiuti che siamo tutti d'accordo che la raccolta differenziata spinta porta a porta porterà dei benefici a tutti quanti però dobbiamo essere anche consapevoli che il porta a porta spinto portrà al cambiamento di alcuni regolamenti che attualmente sono in essere. Dovremo passare dalla TARSU alla TIA , quindi avere una copertura sulle entrate , come diceva il sindaco che adesso è al 63% e che poi sarà del 100%. Quindi io sono d'accordo sulla raccolta differenziata però sarei anche d'accordo sul fare una campagna di sensibilizzazione sulla popolazione e di dire effettivamente e lealmente che cosa accadrà con la raccolta differenziata porta a porta.


ANTIDORMI QUINTINO: Siamo perfettamente in linea sul fatto della raccolta differenziata... ( viene interrotto da STORIONE)


STORIONE AUGUSTO: I costi da una parte diminuiranno ma da un'altra aumenteranno.



ANTIDORMI QUINTINO: No, scusa. Siamo d'accordo che il costo della TARSU è l'elemento finale ma partiamo come hai detto tu da una campagna di sensibilizzazione e partecipiamoci tutti insieme perchè noi proponiamo anche una commissione composta anche dalla società civile. Usiamo questo strumento che può essere utile, poi, la parte tecnica per quanto riguarda la TARSU o la TIA si informerà la popolazione e ne discuteremo.
Ultima cosa e concludo per quanto riguarda le entarte del fotovoltaico e dell'eolico quello che ci ha spinto a fare questo tipo di considerazioni è dovuto dalla lettura della relazione previsionale e programmatica degli anni successivi che prevede per la centrale eolica solamente circa 130.000 .
euro. Ho concluso e lascio la parola al presidente.



SINDACO: Prima di passare alla votazione vorrei dire che per quanto riguarda la scelta del fotovoltaico a terra rispetto a quello sui tetti , bisogna fare una valutazione su fronti diversi.
Sono due attività complementari nel senso che il fotovoltaico al tetto è al servizio dell'utente proprietario del tetto quindi va direttamente a dare un vantaggio all'utente che consuma l'energia elettrica da quei pannelli. Altra cosa è l'impianto a terra che ha un'altro tipo di valenza. Esso serve a produrre energia elettrica commerciale, serve cioè ad integrare la quantità di energia elettrica prodotta a livello regionale per quanto riguarda gli obiettivi 20-20-20 e serve a far entrare soldi liquidi al comune che fa questo tipo di impianti o ai privati che fanno questo tipo di impianto.
Cioè non è un consumo proprio ma un consumo del tipo produttivo commerciale. Serve ad aumentare le entrate , le proprie entrate; per cui le convenzioni che noi abbiamo fatto con la società che dovrebbe andare a fare quast'impianto di 4 MW porterebbe nelle casse del comune di Collarmele al momento dell'esercizio oltre 400.000 euro.
Noi lo abbiamo scritto sulla delibera con la quale abbiamo dato la concessione a questa società e in queste delibere ci sono scritte anche le finalità con cui verranno finanziate le attività. Ci sono tutte quelle voci che sono state illustrate nella campagna elettorale, quindi al momento in cui sarà fatto l'impianto ci sarà una modifica del programma triennale perchù ci saranno delle entrate maggiori così come ci sarà una modifica delle entrate quando ci sarà l'ampliamento del parco eolico.
Noi potevamo anche iserirlo quest'anno ma per motivi tecnici vari potrebbero non partire e quindi si sarebbe dovuto fare una variazione in diminuzione che non va bene fare.
Meglio fare una variazione in aumento che non in diminuzione. Perchè prevederle quando non sei veramente certo avrai entro dentro quella data quel tipo di cifra anche perchè poi 400.000 euro è la previsione di un'anno , dal 1° gennaio al 31 dicembre. Se noi dovessimo mettere in atto, avendo la fortuna di avere l'impianto già funzionante a settembre o ottobre, la produzione sarebbe di uno o due mesi. Non possiamo scrivere in previsione solo per far vedere che possono entrare. Noi diciamo che c'è in atto tutto questo in continuità con l'altra amministrazione e che tutto questo andrà in porto.
Nel momento in cui andrà in porto ci sarà questa variazione. Vale anche per l'eolico la stessa cosa. Anzi per l'eolico stiamo molto più avanti perchè c'è la pala comunale che la stanno impiantando in questo momento e penso che nel giro di un mese e mezzo sarà in esercizio, prima provvisorio e poi definitivo. Su quello noi abbiamo un rendimento pari al 12% soltanto per quella pala e a quel punto sapremo quanto ci entrerà di finanziamento vero che servirà a finanziare quelle proposte che noi abbiamo fatto in campagna elettorale e che poi si tradurranno in progetti.
Sicuramente chiederemo la collaborazione e il coinvoglimento di tutti coloro che vorranno essere attivi per decidere dell'impiego di quei soldi......


( Si sottopone a votazione il punto 7 che viene approvato con 4 voti contro)



punto 8

( Approvato con 4 astenuti)


punto 9


LA SEDUTA E' TOLTA.




TAGLIOLA MARCELLA: Ora che la seduta è chiusa posso dire cià che avrei voluto dire all'inizio?


SINDACO: Si.


TAGLIOLA MARCELLA : Grazie , volevo ricordare a tutti che questa è la sala Pio la Torre. Proprio oggi cade il 28° anniversario della sua morte o meglio, del suo omicidio. Insieme a lui fu ucciso anche Rosario di Salvo, un suo collaboratore. Pio La Torre era un parlamentare del PCI e faceva parte della direzione Antimafia. Egli aveva una grande conoscenza della mafia e del suo potere e non aveva paura di fare nomi e cognomi dei conniventi politici della mafia.
Dedicò la sua vita alla giustizia, alla giustizia sociale e alla lotta per i diritti dei più deboli. In quegli anni in particolare portò avanti la lotta contro lo sfruttamento di ricchissimi proprietari terrieri.
"CON LA MAFIA NON SI PUò SCENDERE A PATTI". Questa è un'affermazione di Pio La Torre e riassume il senso che volle dare alla sua vita. Un'uomo di coraggio , come Falcone e Borsellino. Uomini che non scesero a patti e questo lo pagarono con la vita. A mio avviso il modo migliore per ricordarlo è proseguire nella lotta contro tutte le mafie e agli amministratori corrotti dentro e fuori le istituzioni; questa è una condizione imprescindibile affinchè la nostra società possa cambiare e cessino le commistioni e le corruzioni tra la criminalitò e le amministrazioni e istituzioni.
Volevo dire inoltre un'altra cosa a proposito della commemorazione del 25 aprile.
Mi trovo d'accordo e bene ha fatto questa amministrazione a commemorarlo come sempre del resto e non posso non trovarmi d'accordo con le parole che il sindaco ha pronunciato in quell'occasione e in questo particolare momento storico dove ancora si ha bisogno di resistenza, dove ci capita ancora di sentire " l'italia agli italiani", "Giù le mani dalle nostre donne", " Giù le mani dai nostri lavori", "giù le mani dai nostri cocefissi".
Io credo che qualsiasi cittadino democratico deve indignarsi davanti a queste parole e a questi atteggiamenti.
Non credo che fosse proprio questa l'Italia che i padri costituenti avevano in mente.
In questo preciso momento storico, anche per questo avremo voluto essere coinvolti nella commemorazione del 25 aprile, dove ho partecipato per mia iniziativa personale ma ci avrebbe fatto piacere ricevere un'invito come gruppo di minoranza.
Avremo proposto un maggior coinvolgimento della popolazione e soprattutto dei più giovani ad esempio invitando le scuole.
Oggi più che mai ritroviamo frequenti rigurgiti di fascismo ed è importantissimo coinvolgere le giovani generazioni che di resistenza hanno solo sentito parlare. Alcuni si chiedono da che cosa ci si è liberati per altri è solo un ponte di primavera. Il 25 aprile non va solo ricordato ma deve essere un'occasione per riflettere sulle situazioni del passato.
I nostri partigiani erano tutti molto giovani e mi chiedo cosa penserebbero oggi della nostra democrazia. Proprio per questo il coinvolgimento dei giovani e delle scolaresche è fondamentale quindi speriamo in futuro di essere fatti partecipi di ogni iniziativa in modo da poter apportare il nostro contributo. Grazie



SINDACO: Ringraziamo il gruppo di minoranza per questa sottolineatura perchè tendono a difendere la democrazia e quale cosa migliore deve effettivamente la nostra storia che sta qui a testimoniare l'impegno costante e continuo , nostro personale e di tutta la popolazione di Collarmele.
E io aggiungerei un'altra cosa!!!
Aggiungerei un'invito a riflettere sul 1° maggio. Domani è la festa del lavoro. La nostra costituzione dice che l'Italia è una repubblica fondata sul lavoro. Da un pò di tempo , diciamo 20 anni, il senso e il significato del lavoro si è perso.
Abbiamo una struttura economica basata prevalentemente sul profitto e sulla flessibilità del lavoro. I nostri padri costituenti avevano invece fissato, e non poteva non essere così, una stabilità sociale con il valore in sè del lavoro.
Il lavoro inteso non come prestazione d'opera per far fare soldi a qualcuno ma il lavoro come dignità della persona e questo è un valore che noi dobbiamo riscoprire , dobbiamo rimettere al centro della nostra azione anche perchè le mafie non si possono sconfiggere se non si valorizza la persona e la dignità delle persone attraverso il lavoro che dà autonomia.
Con questo invito porgo a tutti voi l'augurio di un buon 1° maggio. La seduta è veramente tolta.


TAGLIOLA MARCELLA: Chiedo scusa. L'ultima cosa e ho finito. Noi avevamo fatto una richiesta scritta molto dettagliata per poter riprendere con una videocamera anche questo consiglio e avevo chiesto una risposta scritta in tempo utile per poter organizzare i lavori. Non mi è stata data nè una risposta scritta nè una risposta orale. Se è possibile averla..... (viene interrotta dal sindaco)


SINDACO: I tempi non li possiamo stabilire singolarmente. Ci sono delle procedure che, come avevo detto l'altra volta vanno rispettate. Senza regolamento non lo possiamo fare, non va fatta. Il presidente ne ha la facoltà e quindi finchè non facciamo il regolamento che disciplina esattamente come ci si può comportare, tenendo conto anche delle nuove disposizioni che ci sono sempre e comunque.
Non si può chiedere e dare un'imposizione per una risposta scritta subito perchè non si configura un'altra via se non attraverso la procedura della democrazia.


TAGLIOLA MARCELLA: L'avevo chiesta e comunque si può autorizzare la singola richiesta anche senza regolamento.


SINDACO: Ritengo che non è così che vanno le cose.


TAGLIOLA MARCELLA: Ci dispiace per la mancanza di trasparenza amministrativa però ne prendiamo atto.


SINDACO: QUESTO E' UN GIOCO AL MASSACRO. LA TRASPARENZA AMMINISTRATIVA NON C'ENTRA NIENTE CON TUTTO QUESTO.







massimiliano · 89 visite · Lascia un commento
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