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sabato 15 maggio 2010

13 Apr 2009 - 11:43:26 L'" ARA DEMOCRATICA"








Piu volte nei nostri incontri pubblici qui a Collarmele ho
espresso la mia idea su quello che
sinistra e destra in questo paese sono diventate .

In piu’ occasioni ho detto testualmente . “ Oggi destra esinistra sono diventate la stessa cosa


Non e’ una bestemmia, lo penso veramente e lo posso anche
spiegare.



E’ ovvio che se c’e’ una destra e una sinistra ci sono due
idee contrapposte ( lo venite a dire a me?) , due modi diversi di immaginare la
vita, due modi diversi di viverla , e’ ovvio……, ma quando chi rappresenta
queste idee con cariche istituzionali, delegato dal voto degli elettori che in
quelle idee ci credono, assume dei comportamenti e adotta scelte che non sono
di rottura con la parte antagonista , ma
semplicemente fa di tutto per sembrare la stessa cosa allora la mia riflessione
nasce quasi spontanea.



Non sono io il malato a pensarla cosi, forse malata e’ la nostra
politica che almeno negli ultimi venti anni ha prodotto nella nostra societa’
una crisi di valori che non ci fa piu’ sentire parte di un ‘idea o di un
progetto.

Penso e spero che chi ha fatto politica negli ultimi 15/20

anni dovrebbe chiedere scusa al popolo italiano e gentilmente farsi da parte.

E’ veramente giunto il tempo di cambiare.

In un momento storico come quello che stiamo vivendo dove ad
entrare in crisi sono tutti i settori che regolano il nostro sistema, da quello economico
finanziario, a quello sociale ecc …. Ecc
……,

l’unico modo che abbiamo di superare la crisi e’ quello di

stare insieme, e mi riferisco alle persone non ai partiti. In fondo questo era
lo spirito che spingeva il vecchio e glorioso PCI con segretario Enrico
Berlinguer a proporre all’allora DC una collaborazione di governo per poter
uscire dai pericoli che la democrazia italiana correva in quegli anni di aspri
scontri in cui vigeva la strategia della tensione.



Proposta che non fu accolta e per la quale persone come Aldo
Moro venivano uccise dalla mafia e dalle Brigate rosse perche favorevoli
nell’area democristiana.



Oggi non abbiamo quel tipo di problemi, o almeno ancora non
arriviamo ad uno scontro violento come quello, ma forse i problemi di oggi sono
anche peggiori.



In quell’epoca a confrontarsi erano valori, speranze e idee
oggi invece i marpioni della politica vivono di rendita da quell’esperienza e
spesso ci si contrappone solo per partito preso o per mascherare ai cittadini
gli intrallazzi che ci sono dietro quelll’apparente facciata che si danno
questi politici di professione.



Prendiamo ad esempio Collarmele, andiamo terra terra…….



Ricordo da bambino che ogni partito aveva la propria sede,
il proprio circolo. Ricordo comizi, feste e dibattiti, vedevo negli occhi dei
grandi la gioia di sentirsi parte di un progetto spinti ognuno dalle proprie
idee, dalle speranza di poter cambiare le cose, si faceva politica.



Oggi? Dove sono finiti quei circoli? Dove sono finiti quei
partiti, quelle idee di rinnovamento e mi vien da dire la voglia di vivere e di
esserci?



A loro posto sono entrati Maria de Filippi e i suoi amici
insieme a Corona Nina Moric e del Piero.



E’ piu’ facile entrare oggi nei bar del nostro paese e sentir parlare di
chi ha l’X factor per vincere che sentir dire che c’e’ da fare, che stiamo
rischiando seriamente, tutti, di farci male.



Per fortuna pero’ a
Collarmele e anche in tanti altri paesi sta avvenendo qualcosa che ha gia vinto
su tutto.



La societa’ si e’ rivelata piu’ avanti rispetto alle classi
dirigenti, le persone si incontrano ( non i partiti) e discutono, si fanno
domande cercando risposte concrete . Ci si mette alla pari e ci si concentra
sulle cose che uniscono e non sulle cose che dividono.



Pochi giorni fa ARIANUOVA ha organizzato un convegno molto
interessante dal titolo “ Moralita’ e trasparenza nella pubblica
amministrazione”; un’incontro molto importante che ha raccolto i punti di vista
e le proposte degli ospiti intervenuti provenienti da esperienze diverse ma d’accordo
sul fatto che bisogna riverginare il modo di fare politica, d’accordo che la
parola debba tornare ai cittadini attraverso la partecipazione rendendo
trasparenti tutte le scelte che vengono prese dalla pubblica amministrazione.



Ricominciare dal basso, ovvero da NOI. Mi stupisco ( ma non
troppo) pero’ come mai ancora c’e’ qualcuno che a me e ad altri COMPAGNI (
oserei dire quelli veri) dica che siamo traditori di sinistra.



Lasciatemi liberare il campo da ogni malinteso tanto per
essere chiari e dove ognuno possa prendersi la responsabilità delle proprie
scelte e di quello che dice senza nemmeno guardarsi allo specchio e chiedersi
il perche’ delle cose.



E’ ovvio che in questo che e’ il nostro Hyde park
corner ognuno puo’ esprimersi come
meglio crede cosi come e’ ovvio che parlando a proprio nome se ne assume tutte
le responsabilità, anche di eventuali conseguenze.



Provate a dirmi signori miei dai facili giudizi come
giudicate l’operato della vostra sinistra in questi anni? Della vostra sinistra
che avremmo tradito.



Ad esempio come e’ stato affrontato il tema del lavoro a
Collarmele? Forse e’ stato rispettato il principio di uguaglianza e trasparenza?



Io credo di no. Io credo che vi siete mossi allo stesso modo
di come altri prima si erano mossi e per questo sono stati contestati anche
aspramente. Non credo ci sia bisogno di fare nomi e cognomi, tutti sappiamo che
almeno stavolta non sto vaneggiando. Se ne parla nei bar, ovunque ……



Io penso e ho sempre pensato che il lavoro fosse un diritto
di TUTTI. Se nel nostro paese si presenta la possibilità di poter offrire lavoro
a qualcuno a me non importa se questo si chiama Antonio, Giovanni o Nicola, se
e’ di destra o di sinistra, quello che mi preme e’ come si assegna quel posto e
se vengono usati metodi chiari, trasparenti e meritocratici e soprattutto che
non vengano illuse tante persone che di un lavoro hanno veramente bisogno solo
perche’ cosi si possono tener buone soprattutto in tempo di elezioni.



Perché dico queste cose? Perche’ sono pazzo e perche’ come
dice Oscar Wilde : “ Resisto a tutto tranne che alle tentazioni”. E se voi
tentate…………….



Potremmo parlare di tante altre cose che da uomo di sinistra
mi hanno fatto assumere un atteggiamento critico e rivalutare il mio modo di
fare politica, ma avremo molto tempo in campagna elettorale dove spero che le
forze che si andranno a confrontare
abbiano il coraggio di mettersi a confronto di fronte al paese non solo
separatamente ma organizzando incontri comuni.



L’ultima cosa che volevo ribadire e’ un concetto
fondamentale.



Arianuova e’ un progetto che nasce dalla volonta’ di giovani
donne e uomini provenienti da esperienze politiche diverse, delusi per proprio conto
dal modo in cui negli ultimi decenni la mala gestione della politica ci ha
portato in una situazione di crisi. Non e’ un accordo tra partiti politici, qui
non c’e’ un inciucio elettorale tra Rifondazione Comunista e il Popolo delle
Liberta’ .



ARIANUOVA e’ il risultato di scelte mature di chi la
politica la fa per strada non sul divano.



Qui non siamo ne di destra ne di sinistra e puo’ essere
appoggiata da tutti quelli che credono che si debba amministrare per il bene
comune e non privato.



Puo’ essere per i NO GLOBAL come me e per chi i no global li
vede come la peste.



C’e’ gente che si e’ fatta Genova in piazza su posizioni
diverse otto anni fa, che oggi si vuole parlare….



Parlare di bene comune.



Oggi piu che mai e’ necessario sedersi e ragionare
seriamente e senza cazzeggio , almeno per riparare ai danni che la mala
gestione della politica ha provocato.



In questi giorni particolarmente dolorosi per la nostra
comunita’ dobbiamo interrogarci tutti su
cosa e’ giusto fare affinche’ ai vostri figli, ai nostri nipoti venga data la
speranza di un futuro migliore.



La speranza che chi ci amministra faccia gli interessi dei
cittadini informandoli delle scelte che adotta e mettendo in rete tutti gli
atti relativi all’amministrazione e i
video dei consigli comunali cosi’ da essere trasparenti.



Non si puo’ piu assistere a disastri come quello che ci ha
colpiti in modo indifferente.



Questi giorni tutti abbiamo dormito all’ ARA. Li tutti
eravamo uguali. Ormai l’unica cosa che considero democratica e’ la volonta’
della natura.



Ma questo e’ l’umile pensiero di un cane sciolto che non ci
sta.



massimiliano · 238 visite · 1 commento

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