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sabato 15 maggio 2010

18 Feb 2010 - 13:23:39 " IO QUELLA SERA NON RIDEVO"


"Io quella sera non ridevo".
Queste sono le parole dei cittadini aquilani che il giorno di san Valentino hanno dovuto forzare le transenne del centro storico per riprendersi la città che da oltre 10 mesi è zona rossa, inaccessibile.
Le parole dei due imprenditori rimbombano nelle teste e nell'intimo dei cittadini colpiti e di quelli che ancora resistono ad un'omologazione culturale che ci vuole ebeti, senza capacità critica, senza una morale, servi , divisi..............
Penso dentro di me che forse il carcere per questi tipi non sia la giusta punizione.
Bisognerebbe lasciarli liberi, liberi di lavorare a 700 euro al mese nel centro storico del nostro capoluogo per rimuovere quelle macerie che sono ancora tutte li, dopo 10 mesi.
Mi sale una rabbia tale che offusca il mio pensiero. Cerco di tornare in me, fumo una sigaretta e inizio a sfogliare il giornale: " L'italia , paese di corruttori"; questo è il titolo che apre la prima pagina.
Inizio a leggere: " La corruzione come patologia". Un male che non accenna ad arrestrarsi, anzi nel 2009 ha fatto registrare un'aumento di denunce alla guardia di finanza del 229% rispetto all'annoi precedente a cui si aggiunge un'altro 153% di aumento per i reati di concussione.
Come risposta la pubblica amministrazione " troppo spesso" non attiva i necessari " anticorpi interni".
Non lo penso io, sono le parole di denuncia del presidente della corte dei conti, Lazzari.
La corruzione dilaga nelle pubbliche amministrazioni. Mala gestione della sanità, consulenze fuori legge, derivati rischiano di indebitare le generazioni future per 20/30 anni.
Cosa fare? Con chi prendersela, da chi difendersi??
Impulsivamente parto in quarta e me la voglio prendere con il mondo intero, però mi blocco.
Non si può sempre agire di impulso. Allora riporto il ragionamento su un piano più razionale e più vicino alla realtà, almeno a quella che mi circonda.
E vi garantisco che non mi aiuta a calmarmi.
Vado a rivedere i fatti. Osservo a che livello è il dibattito politico e come si affronta la questione morale nel nostro paese. Ma va......... mancano le forze.
Questione morale? Principi? Valori? Trasparenza amministrativa? Ma va........, che robba è???
Si preferisce lo scontro cieco. Si scappa davanti alle domande. Allora vi chiedo signori, ancora una volta : cosa ne pensate del fatto che i vostri figli si troveranno a pagare nel loro futuro, il prezzo di una politica fatta da partiti e personaggi "abusivi della politica" corrotti e corruttori, che sono li , alcuni , da piu' di 30 anni e di lasciare il posto a forze giovani non ci pensano nemmeno.
Cosa ne pensate del sistema di raccomandazioni che legano la pubblica amministrazione, la nostra, a società private o " compari di fede" che in cambio di qualche posto di lavoro trovano facilitazioni nei prmessi per operare
sul nostro territorio , che è di tutti e non di due o tre persone? Cosa ne pensate delle concessioni regalate a prezzi di saldi? Come giudicate coloro che promettono lavoroa destra e manca in prossimità della campagna elettorale. Davvero vi basta accusare altri di tradimento quando non accettano compromessi senza vedere quello che vi sta intorno???
Davvero pensate che il confronto sia ancora tra destra e sinistra, come lo era un tempo?
Oggi voi che ci chiamate traditori siete la peggior espressione del berlusconismo.
Vi nascondete dietro il nome di nuova unità popolare ma quando il popolo chiede qualcosa vi chiudete a riccio , talvolta accordandovi anche con chi si definisce FASCISTA solo per salvaguardare i vostri interessi personali.
Mi vien vogli di urlarvi "SVEGLIA", ma ho timore che vi svegliate davvero. E voi vi definite di sinistra?????? Allora sono contento delle accuse che muovete.
Grazie fate capire le nostre differenze. Noi di Arianuova siamo stati chiari fin dall'inizio. Abbiamo tenuto lontano le tessere di partito e abbiamo messo su una squadra di persone impegnate intorno ad un progetto di salvaguardia di Collarmele parlando di valori che ci legano come comunità fregandocene di quanti voti avevamo o potevamo disporre.
Una parte del paese ha fatto un passo indietro capendo la necesità del cambiamento, l'altra non riesce a liberarsi dal pregiudizio o dagli schemi.
Si urla Berlusconi ladro e poi ci si dimentica che Del Turco non è della PDL. Ci inorridiscono gli spot elettorali di berlusconi tra le macerie però osanniamo la Pezzopane. Che differenza c'e' tra il baffino e il nano?
Io non sto ne con l'uno nè con l'altro. Io sto dove si portano avanti idee di giustizia sociale, uguaglianza e libertà. Voi????
Quand'è che indicando la luna la guarderete davvero spostando lo sguardo dal dito che la indica???
Ma va.................... ARIANUOVA A TUTTI.
massimiliano · 286 visite · 6 commenti

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http://arianuova.blogitaly.net/Arianuova-b1/IO-QUELLA-SERA-NON-RIDEVO-b1-p36.htm
Commento di: giuseppina ranalli [ Visitatore ]
Neanche io ridevo quella sera. Come non rido oggi nel sapere che 700-1000 persone, tra cui la Pezzopane e Cialente, hanno oltrepassato le transenne che impediscono ai cittadini dell'Aquila di entrare nella zona rossa.
Non rido perchè nella zona rossa capita che cadono cornicioni, sassi e mi chiedo come sia possibile che un sindaco e un presidente di provincia anzichè preoccuparsi della incolumità dei propri cittadini e richiamarli a comportamenti prudenti e maturi partecipino a queste irresponsabili ma eclatanti manifestazioni.
Una scossa anche di lieve entità in tali zone, statisticamente probabile, potrebbe causare morti e feriti ma le elezioni sono imminenti e forse per qualcuno vale la pena di correre qualche rischio.
22.02.10 @ 13:53:27
Commento di: massimiliano [ Membro ]
Ciao Mirko, grazie per aver voluto aggiungere anche la tua voce su questo blog e per le tue parole che ci aiutano a ragionare.......... Cosa posso aggiungere a quello che hai scritto???? Solo grazie max
21.02.10 @ 00:33:09
Commento di: mirko [ Visitatore ]
Carissimi elettori ed elettrodi (tuttobenigni 95/96) ....
non so' che risultati stia dando il "martellamento" in atto, di sicuro non si puo' che apprezzare lo sforzo immane, magari c'e' anche uno scopo terapeutico, gridare le ingiustizie e' cosa alquanto utile, ancora piu' utile di riconoscerle forse. Riconoscerle non e' cosa semplice, non basta alzare spostare gli occhi dal dito alla luna, perche' a volte invece di capire la quantita' enorme di analisi che dietro vi si nasconde, si rischia di rimanere "imbabolati" dalla natura; Natura intesa come perfezione, no natura come dato di fatto inconfutabile: il dato di fatto e' per regola così quindi non si cambia! E si rimane "avviliti" dal "così fan tutti". E intanto il nostro paese Italia va' sempre piu' in declino! Eh si! Perche' al contrario di quello che si puo' pensare, che la terra e' ferma o che la luna e' perfetta....vabbe' basta con questi aforismi...IL SISTEMA E' VIVO E SI MUOVE!!! Gli impostori, truffatori, corruttori e chi ne ha piu' ne metta....sono IPERATTIVI....sono sempre pronti a fare in modo di aggirare le regole non della Codice Civile e Penale ma della società stessa quindi cercando di fottere continuamente il prossimo! Alla faccia dell'Italia paese Cattolico!
Riconoscerle e' dura...e' sicuramente un primo passo importantissimo; ma vogliamo parlare della forza che occorre per gridare? per ribellarsi al sistema marcio? E poi porsi l'interrogativo piu' grande: Bastano le parole? E' il primo passo importante, il secondo (e per Collarmele possono bastare questi 2 punti) e' votare con il cervello acceso e perche' no col cuore aperto, la forza di cambiare deriva da un operazione intellettiva e dal coraggio di crederci ( dal cuore appunto).

Non bisogna avere paura di sapere e di combattere, e soprattutto non bisogna mai credere di non poter sapere.

Ciao a tutti!
19.02.10 @ 10:00:44
Commento di: giannilanzi [ Membro ]
Mi vengono in mente solo queste parole: noi non rappresentiamo un esempio, noi rappresentiamo un' esigenza!
19.02.10 @ 03:22:22

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