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sabato 15 maggio 2010

22 Apr 2009 - 11:47:07 L'effetto twin towers scuote l'Aquila


Riporto qui di seguito un'articolo di Rosella Anitori, giornalista indipendente a seguito di un'intervista rilasciata dal prof. Stefano Montanari nell'introduzione presentato.



Ad aggravare il bilancio del terremoto che ha colpito l'Abruzzo potrebbero concorrere le polveri sprigionate dal crollo degli edifici.
A rischio maggiore i cittadini, pompieri, infermieri e volontari accorsi sul luogo della catastrofe per offrire aiuto. <<>>, spiega Stefano Montanari, direttore del laboratorio Nanodiagnostics ed esperto di nanopatologie. Dal governo però non è arrivato nessun monito, alcuna indicazione. Di guanti e maschere respiratorie neanche a parlarne. Eppure non si tratta di un'ipotesi remota: gli eroi di Ground zero sono oggi quasi tutti malati. Il numero di persone che hanno avuto problemi medici dopo aver respirato le polveri rilasciate dal crollo delle torri, è inquietante: 180 mila casi nella sola Manhattan.
<<>>. Inalate , ma anche ingerite, perchè si posano su frutta e verdura e una volta entrate nel corpo ragiungerebbero i vari organi attraverso il sangue. <<>>.
Di solito il pensiero va al cancro, ma queste polveri possono portare malattie cardiovascolari, ictus, infarto e tromboembolia polmonare. Ci sono, poi, caratteristiche che possono rendere l'agente patogeno ancora piu aggressivo, come ad esempio la composizione chimica. E all'Aquila c'e' un problema, quello dell'amianto, comune a tutt'Italia.
Dichiarato fuorilegge solo dal 1993, è ormai dappertutto: nelle case, negli ospedali, nelle pavimentazioni stradali.<<>>. Un'altra questione è rappresentata dalle ceneri tossiche contenute nel cemento in percentuale variabile. Sono le polveri che derivano dalla combustione dei rifiuti, che i cementifici, in Italia, usualmente bruciano e aggiungono al cemento. <<>>.
La fine della scossa non ha coinciso con quella dei rischi e dei pericoli, <<>>.
Quella americana è stata una pagina di storia terribile da cui tanti si erano ripromessi di imparare, ma come spesso accade si fa presto a dimenticare.
L'emergenza giustifica la carenza e gli errori diventano un clichè a cui, da registro, non si riesce a ovviare. Gli edifici vengono tirati su in barba alle norme antisismiche e si lascia scavare tra le macerie, la gente a mani nude e senza protezioni di sorta. ><< A New York il disastro c'è stato, e ancora oggi i malati sono centinaia di migliaia- conclude lo scenziato-.
Quando crollarono le Twin Towers, la prima preoccupazione fu quella di non allarmare l apopolazione, un gesto criminale.
Anche in Italia nessuno è stato allertato>>.






W l'italia w il bel paese...........................
massimiliano · 461 visite · 2 commenti

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http://arianuova.blogitaly.net/Arianuova-b1/L-effetto-twin-towers-scuote-l-Aquila-b1-p19.htm

Commenti

Commento di: massimiliano [ Membro ]
ciao Anna sono contento che questo tema ti stia cosi' tanto a cuore. Di dove sei? ti lascio la mia mail se ti va di contattarmi : baccomassimo@hotmail.it...
Dobbiamo prepararci ad una dura battaglia affinchè i responsabili, denunciati tra l'altro da Saviano un paio di anni fa per quanto riguarda l'uso della sabbia nelle costruzioni abruzzesi paghino e non vengano promossi dalla politica a ricoprire cariche ancora piu' importanti di quelle che coprivano prima dei crolli. Hai detto bene, questa gente ha UCCISO e come assassini dovranno essere giudicati. Vigilare vigilare vigilare questa e' la parola d'ordine. ciao max
26.04.09 @ 23:29:33
Commento di: Anna [ Visitatore ]
Spero che davvero presto si risolva questa cosa. Le polveri, tra l'altro, con le piogge, si dovrebbero essere ormai depositate no? Quello che non si deposita è lo sdegno. Ho seguito molto anche la questione sull'indagine parlamentare e spero che la Melchiorre abbia la meglio su quello che richiedeva: un'inchiesta perlamentare per le responsabilità di chi ha costruito male e ha UCCISO.

Ciao! (bello il tuo blog, io sono un'ecologista convinta)
26.04.09 @ 09:23:03

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